ProFondo

Note dell'autore

Potersi liberare della bidimensionalità della fotografia è sempre stata una mia ambizione. In qualche modo il desiderio di allontanarsi dall’esperienza della pura immagine mi ha portato talvolta a rimpicciolire e a immergere le fotografie dentro a superfici ampie oppure, come nel caso di questo progetto, introducendo un davanti ed un dietro.
Il principio della composizione di dettagli nel paesaggio, a differenza dei lavori sull’architettura cittadina che sono bidimensionali, è tridimensionale: paesaggi diversi si sovrappongono lasciando uno spazio di qualche mm. tra un livello e un’altro; si creano scenografie di luoghi immaginari.

It has always been an ambition of mine to break free from the two-dimensional nature of photography. Somehow the desire to step away from the experience of the pure image has sometimes led me to shrink and immerse photographs into larger surfaces or, as in the case of this project, to introduce a front and back.
Unlike the works on city architecture, which are two-dimensional, here, the landscape composed of details is three-dimensional: several types of landscape are superimposed, leaving a space of a few millimetres between one layer and the next; thus creating scenic designs of imaginary places.

Studio April, Milano 2018